Nami> Capitolo 3

Aprì lentamente gli occhi, mentre mi alzai sentì delle fitte tremende al braccio con qui Erys mi prese e mi trascinò, mi guardai in torno per capire dove fossi, era una stanza molto buia e spoglia, la maggior parte delle finestre erano rotte, le tende erano un pò strappate, e c'era molta polvere. -Che freddo ...- dissi tra me e me (e da molto che sono qui... Chissà se i miei sono in pensiero ...) pensai, mi avvicinai a una finestra, (come fa ad essere ancora notte ?..) il cielo era un po nuvoloso, cominciai a guardare il cielo che mi sembrava diverso, guardai la luna e indietreggiai lentamente -L...la luna ... - la luna era di colore rosso scarlatto, era la prima volta che la vedevo così, mi vennero i brividi, (devo andarmene da qui ...), camminai verso la porta, quando ad un tratto pensai alle parole che mi disse Erys "-PERCHÉ SEI USCITA!-,-NON PROVARE MAI PIÙ A SCAPPARE-", -... E vero, non posso uscire,si arrabbierebbe, ma sento che non posso rimanere qui un minuto di più!- dissi aprendo la porta di scatto, mi guardai intorno e sembrava non ci fosse nessuno, cominciai a camminare, c'era molto freddo, cominciò anche a colarmi il naso e avvolte sentivo leggeri brividi salirmi sulla schiena, più camminavo e più pareva farsi più freddo. Era da qualche minuto che camminavo e per mia fortuna non incontrai nessun fantasma o demone, all'improvviso mi sentì qualcuno respirarmi nel collo, -Chi... Chi sei?- mi girai lentamente, era uno di quei "lupi giganti" mi guardava coi suoi occhi penetranti, aveva il muso sporco e il pelo dall'aria morbida, -Ci... Ciao, i...io sono Nami ... Sai, ho letto qualcosa di te nel mio libro di storia ...- mi sembrava pazzesco, stavo parlando a un gigantesco lupo,- Mi...mi ricordo, sei ... Un Fenrir giusto?- lui abbasso il capo, mi sembrò strano che non mi fece nulla,-Sai per caso dove posso vedere Erys?- tesi la mia mano e cominciai ad accarezzarlo, vidi che cominciò a sbavare, -NAMI- ritirai subito la mano e mi voltai, era Erys, -Io...ecco, stavo...- dalla sua espressione sembrò molto arrabbiata e preoccupata, -Volevo vederti e sono...- Erys prese per il collo il Fenrir -Potrebbe mangiarti stupida!- fece uscire il Fenrir e mi riportò nella stanza di prima, volevo tanto fargli alcune domande ma avevo molta paura di lei -Non ti aspettare un albergo a cinque stelle- disse ridacchiando un pò, e mi lasciò di nuovo sola in quella stanza. Ero stanca di rimanere sola, avrei preferito persino stare con Erys, anche se mi faceva paura, sentivo di stare al sicuro con lei. -Al mio tre non voglio sentire volar una mosca, uno,due ... Tre- urlò Erys facendosi sentire in tutta la casa. Guardai la mia immagine riflessa in uno specchio un po malandato, (Che capelli orribili! E i miei vestiti sono tutti stropicciati) pensai, dallo specchio vidi che c'era un armadio, mi girai e andai a vedere se c'era qualcosa di decente da mettere, lo aprì e c'erano alcuni abiti da sera, ne presi uno ma era troppo lungo, ne presi un altro ma aveva un enorme spacco laterale, -Ci rinuncio- dissi tra,me e me, avevo anche voglia di farmi un bel bagno caldo e rilassante, ma mi resi conto di chiedere troppo, non sò neppure se ce un bagno qui. -Trovata ...- sentì una voce dietro le mie spalle,mi voltai velocemente, era lui, il ragazzo dell'altra volta, mi spinse con tutta la sua forza contro il muro, rimasi sconvolta, lui mi guardavai coi suoi occhi e un sorriso terrifficante, non riuscii a spiccicare una parola, cominciai a tremare, non sapevo che fare, avevo paura ma non riuscivo a liberarmi e a scappare, -Cosa vuoi da me? Non ti ho fatto niente!-, lui si avvicinò a me -Non voglio niente da te, io VOGLIO TE-, mi sussurò all'orecchio. Mi prese in braccio e si getto di fianco roppendo la finestra,cominciai ad urlare nella speranza che Erys mi sentisse, mi tappò la bocca con la mano, eravamo ad un piano molto alto, arrivammo al suolo ad una velocità impressionante, (e pazzo?! Moriremo entrambi) con le sole forze riuscì a non farsi nemmeno un graffio, rimasi col fiato sospeso. -Se ne sarà accorta...- disse facendo un piccolo sorriso, -Mia cara Nani ...-(Erys ... Aiutami ti prego ...). Cominciò a correre con me in braccio verso il bosco, era molto veloce, (mi fanno male gli occhi , dove stiamo andando), ci fermammo e lui mi poggiò a terra,-Appena Erys ci troverà non te la farà passare liscia-, lui mi guardò ridendo - Forse, ma arriverà troppo tardi-, (Cosa?), mise di scatto una mano nel mio collo, con l'altra strappò la manica della mia divisa, e cominciò a graffiarmi il braccio, -L'odore del tuo sangue e così buono ...- cominciai a pensare che forse Erys non mi avrebbe salvato stavolta, dalla disperazione cominciai a piangere e a urlare più forte che potevo,-Adoro la tua faccia quando hai paura- cominciò a graffiarmi dappertutto gridavo e piangevo sempre più forte, lui si bloccò di scatto, -c'è qualcuno di molto potente - disse, dietro di lui vidi una sagoma nera,aveva il volto coperto, qualcosa mi fece capire che non era Erys, -Lasciala stare immediatamente o ti uccido- disse, dalla voce si capiva che era una ragazza, -SALVAMI TI PREGO- gli urlai contro, il ragazzo tolse la mano dal collo e mi lasciò andare -Perora sei salva- mi sussurò, fece un balzo e sparì nel nulla, io guardai la sagoma nera con un leggero sorriso -Grazie ...- mi accasciai priva di forze atterrà, lei si avvicinò e mi alzò la testa -Stai bene?- avevo la vista oscurata, non riuscì a guardarla bene in volto io piansi disperata -Dai va tutto bene, ora riposa pure se vuoi- mi fece addormentare tra le sue braccia, non capì più niente.